‘Quando l’alunno è pronto…arriva il maestro’…. così recita un proverbio orientale.
Ho molte volte nella mia vita sperimentato la veridicità di questa visione.
Spesso il ‘maestro’ è una persona che arriva nella tua vita come un ciclone oppure con la grazia di una brezza marina ma che, comunque, ti cambia la vita!
Riesce a trasmetterti energia e visione delle cose diverse dalle precedenti…
Altre volte il ‘maestro’ è una situazione che, in modo piacevole o doloroso, ti porta ad elevare la tua percezione della vita e….le cose non saranno più quelle di prima!!!
Cambia la tua percezione delle situazioni.
Ma il ‘maestro’ può essere anche una visione, un sogno, che rimane latente nel tuo cuore per molto tempo al punto che quasi te lo dimentichi.
All’improvviso accadono in tempi brevissimi cose, circostanze e arrivano segnali che ti permettono di realizzare il sogno.
Allora non puoi proprio rifiutare il Maestro perché sarebbe come scegliere di rifiutare a Vivere, rinnegare la propria missione di vita.
Questi tre maestri mi hanno indicato chiaramente la strada da percorrere per realizzare la ‘Casa del Cuore’.
Posso io esimermi dal seguire questo cammino così potentemente ispirato?
Cos’è quindi la Casa del Cuore?
Posso solo dirvi cos’è nel momento presente….non certo cosa diventerà perché non mi è ancora chiaro.
Mi sarà dato a suo tempo…
Nell’intenzione (limitante) è una casa di accoglienza di Bioattivi, persone cioè con dei processi bifasici in atto che, per più motivi, non riescono a smettere di recidivare e quindi a smettere di provare sintomi.
Alla lunga, questi sintomi, diventano invalidanti o comunque tolgono qualità alla vita.
La Casa del Cuore è un piccolo rifugio in una zona isolata di montagna con una energia ed un panorama stupendi, dove poter alloggiare ed interagire con altre persone consapevoli che ti aiuteranno in questo tuo percorso formativo e liberatorio dalle credenze limitanti, attraverso conversazioni e trattamenti energetici.
La Casa del Cuore è di fatto un alloggio turistico, non una struttura sanitaria e nemmeno un hospice, solo un alloggio per una vacanza particolare in situazioni particolari ed in compagnia di persone speciali.
L’obiettivo è quello di allontanare la persona bisognosa di aiuto da situazioni malsane che le impediscono di completare le riparazioni. Quindi un recupero di autonomia ma soprattutto di serenità interiore, indispensabile per tutti i processi consapevoli di riparazione.
Scelgo la via del cuore che porta a risultati impensabili e anche la condivisione del sogno.
Grazie di cuore a tutti coloro che manderanno anche solo energie positive a sostegno del progetto.